
Io, invece, vi leggo la storia di un pescatore che vuole prendere del pesce. Che accetta la natura, anche se a volte deve combatterla, ma che in essa vive. Un pescatore vecchio, che si spinge oltre i suoi limiti, un vecchio che non vuol mollare..
È il mio primo libro di Hemingway e subito riconosco il tocco di un maestro. Cercavo sanguinita, invece ho trovato la storia di un uomo che pesca. E, a tratti, mi sono annoiato, come subissi anch'io il ridondante silenzio del mare aperto. Ma Hemingway, come un abile regista, è maestro nel riportare l'azione nella narrazione.
È un racconto di una tristezza umana vera, di uno scorcio fi una vita che ha dato e che ha preso.
È un esempio del perché Hemingway è un grande della narrazione, perché in pochi porterebbero i profani ad ammirare il racconto lineare di un uomo che tenta di prendere un pesce.
Mauro Biancaniello
Stiamo parlando di "Il vecchio e il mare" di Ernest Hemingway, pubblicato da Mondadori
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