mercoledì 16 novembre 2016

Iron Man di Len Kaminski

Anche per me vale il detto che riguardiamo agli oggetti della nostra adolescenza (musica, giochi, libri) con particolare affetto, e magari ricordiamo meglio quello che abbiamo
visto/ascoltato/letto in quel periodo, rispetto a quello che vedremo/ascolteremo/leggeremo quando saremo "adulti".
E, visto il mio amore per i fumetti, credo che uno degli esempi migliori, parlo per me, sia la serie di Iron Man, quando scritta da Len Kaminski.
Il caro Len è quello che io considero un "artigiano dei fumetti", cioè uno di quei scrittori che sai bene che non ti farà mai leggere una schifezza, ma che dubiti potrà mai produrre un vero Capolavoro con la "C" maiuscola.
E di roba (intesa come mole di fumetti), Kaminski ne ha scritta tanta, ma davvero tanta ad inizio anni '90 per i più svariati editori.

Però il suo punto più alto, anche perché il suo ciclo è durato anni, è quello proprio relativo ad Iron Man.
E perché?
Non perché avesse dei disegnatori o coloristi eccelsi (anche loro discreti artigiani, anzi, a volte sotto tono), ma perché ha preso un personaggio come Iron Man/Tony Stark e l'ha reso umano:
Un capo di un'azienda con un senso della morale e la voglia di cambiare il mondo, pur tenendo conto dei suoi azionisti. Che si deve battere in strada, ma anche nelle aule di tribunali e nelle stanze riunioni.

E questo lo chiamate poco?
C'è chi ha scavato nell'alcolismo di Tony Stark, chi nella sua gestione di affari, chi nella sua vita sentimentale e chi solo sui suoi atti di superuomo.
Ma hanno esplorato solo un lato alla volta.

Se volete sapere "Chi è Tony Stark", leggetevi il suo ciclo di Kaminski.
Se volete vedere Tony Stark interagire con altri superuomini, qui siete al posto giusto. Kaminski è bravo a trattare le guest star, ma le rende funzionali alla sua storia.

In un momento in cui, dopo Superman, tutti gli eroi morivano o venivano menomati e rimpiazzati, Kaminski è uno dei pochi (io lo metto come 2° dopo il ciclo di Superman) a mostrarci una morte/rinascita ben riuscita... e con strascichi che si mantenute nelle trame per tanto tempo.

Insomma: un piccolo manuale di come avrebbero dovuto essere i fumetti di supereroi metà anni '90.

A voi il giudizio e, ne sono sicuro, buona lettura.

1 commento:

  1. Già. Purtroppo poi vollero fare "La traversata".😧 Ho letto che Kaminski se la "filò".

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