C’è una vecchia donna
che vive in un posto nascosto che ognuno conosce (nella propria anima), ma
che
nessuno ha mai visto.
Pare attenda coloro
che si sono persi, coloro che vagano e coloro che esplorano.
Alcuni la raccontano come
se fosse sempre una persona diversa:
Chi dice abbia una grossa
peluria, tutti dicono che è grassa, e, comunque, sono tutti concordi che è
circospetta e che non ama la compagnia.
Lei stessa si chiama
con molti nomi:
La Huesera (Donna ossa), La Trapera (Raccoglitrice) e La
Loba (Donne lupo).
La Loba ha un unico compito, quello di collezionare ossa.
Soprattutto tipi di ossa di cui si potrebbe perdere traccia nel mondo.
E anche se la sua
caverna è piena di ossa di qualsiasi specie (serpenti, ratti), si troveranno
più spesso ossa di lupo.
Cerca, scava, si
arrampica e striscia per trovare ossa di lupo.
E quando ha raccolto
un intero scheletro, pazientemente lo assembla, si siede davanti al fuoco e
pensa a quale sarà la canzone che lei canterà.
Poi decide, si alza,
leva le mani sopra lo scheletro: inizia a cantare.
Ed i primi lembi di
carne appaiono sullo scheletro.
Canta ancora La Loba, e il lupo si riempe nella sua forma.
Ed ella canta ancora…
e il lupo inizia a respirare.
Ma La Loba continua a cantare, finché il
terreno non comincia a muoversi, finché il lupo, con un ululato, esce fuori
dalla caverna.
Il lupo corre, corre,
corre e corre.. finché non si trasforma:
Diviene una donna,
che, ridendo, corre libera verso l’orizzonte.
Nessun commento:
Posta un commento