Immobile restavi
sulla grande poltrona
con un largo sorriso
stancato dall’usura
E a tratti un graffio
e un altro ancora
potevi scegliere il silenzio
ma non è la tua natura
Un lungo tramonto
si vedeva nei tuoi occhi
l’annuncio della fine
a tuo avviso prematura
ma per noi era notte
lo era già da tempo
una notte tanto buia
da mettere paura
E tu immobile restavi
sulla grande poltrona
fintamente ignaro
della notte più oscuraMauro Biancaniello
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