mercoledì 22 dicembre 2010

Espérance in musica 2010

Poche parole, il tempo di una breve introduzione alla serata e al primo gruppo…
E poi si parte!
Flauti, violini, fisarmoniche, percussioni…
I SottoSopra sono sul palco e subito si capisce che questa sarà una serata speciale!

Chi è entrato al Palapenz di Chiasso quella notte del 18 dicembre ha respirato un’aria diversa.
Certo, era pur sempre il Palapenz di Chiasso, pieno di ricordi per noi momò.
Certo, c’erano due stand dove davano da bere, come ad ogni festa e concerto degno di questo nome.
Ma non c’erano le solite bancarelle.
Anzitutto vi era un solo spazio dedicato al cibo, con della cucina vietnamita, cultura e cibo troppo poco presente in Ticino.
Ma soprattutto c’erano bancarelle di Emergency, di Medici Senza Frontieri, della protezione animali… e poi quella dei padroni di casa:
Espérance ACTI.
Lo si capiva subito che si era lì per divertirsi, per ascoltare buona musica, ma anche per dare il proprio contributo ad una causa nobile come la beneficenza.
E unire queste tre caratteristiche non è una cosa da tutti.
Eppure Espérance in musica c’è riuscita alla grande anche quest’anno, per la settimana volta di fila.


Che cos’è Espérance ACTI
Espérance ACTI nasce nel 2000 in Ticino. È un'associazione umanitaria di utilità pubblica con lo scopo di aiutare le popolazioni dell'Indocina, regione del Sud-Est asiatico che comprende Laos, Cambogia e Vietnam.
Espérance porta il proprio aiuto in villaggi poveri, privi di elettricità e, perlopiù, raggiungibili solamente tramite rudimentali imbarcazioni.
Sono zone che ancora oggi mostrano segni e strascichi delle guerre che fino agli anni settanta hanno devastato queste aree. A ciò si aggiungono le calamità naturali (su tutte le alluvioni), che annualmente distruggono coltivazioni e sommergono le abitazioni.
Risulta purtroppo facile comprendere come le economie locali stentino a riprendersi e la situazione permanga di assoluta e continua criticità.
Espérance ACTI è un’associazione senza implicazioni d'ordine politico, razziale e religioso, che collabora con le varie associazioni ed istituzioni locali.
E sono i loro stessi membri ad andare sul posto, finanziando la costruzione di scuole e asili, di pozzi d'acqua e ponti in cemento, di case per anziani ed ambulatori.
Per maggiori informazioni http://www.esperance-acti.org
Intervista con Murat Pelit, Vicepresidente di Espérance ACTI (Registrata durante Espérance in musica 2010)


Espérance in musica: L’evento
Espérance in musica è divenuto un grande evento musicale che si tiene regolarmente da sette anni. L’intero devoluto della serata è a beneficio di Espérance ACTI, forse anche per questo ha attratto sempre grandi nomi nella musica, grandi non solo per le loro doti, ma anche per il forte senso sociale.
Ma non vi sono solo le superstar e anche a gruppi poco conosciuti del Ticino è stato dato modo di esibirsi su un palco che, negli anni, è divenuto sempre più noto e prestigioso.
E le scene più belle di queste serate hanno sempre la caratteristica di mostrare volti noti che, grande umiltà, si uniscono ai vari gruppi per suonare assieme, regalando agli spettatori varianti inedite (ma sempre affascinanti) dei loro brani.
I generi musicali che si possono ascoltare sono sempre variegati e dimostrano chiaramente quello che molti negano, ovvero che esiste altro oltre alla solita musica commerciale, gruppi che non si accontentano di suonare quattro note, ma che danno sfogo alla loro creatività.
Tra i molti nomi che si sono mostrati ad Espérance in musica, i primi ad essere citati sono The Vad Vuc, presenza fissa ad ogni serata e da tutti considerati i padroni di casa dell’evento.
E poi, solo per nominare i più noti, sono venuti anche i Vomitors, i Figli di madre ignota, i Mercanti di liquore, Simone Cristicchi, i Modena city ramblers e, quest’anno, Frankie Hi-Nrg MC.


Espérance in musica 2010: La serata
Anche quest’anno, possiamo affermarlo con certezza, Espérance in musica è stato un successo.
Un successo di pubblico e un successo per il pubblico: quella sera si sono sentiti suoni nuovi e artisti pieni di energia.
Ascoltare dei gruppi nuovi come i SottoSopra e i Pussywarmers ha dimostrato come la scena musicale alternativa ticinese sia viva e piena di energia.
Vedere Frankie Hi-Nrg MC accompagnato da due violoncelli è stata una vera emozione, un connubio solo al primo impatto strano ma di straordinaria efficacia.
E poi la ciliegina sulla torta, con The Vad Vuc che hanno trasmesso anche in questa occasione una gran voglia di divertirsi, ampiamente condivisa dal suo pubblico: quando è stata annunciata la loro entrata è partito un grido di entusiasmo che ha avvolto tutto il Palapenz. E con loro sul palco vi era anche una leggenda vivente, dal nome forse poco conosciuto, ma di importanza fondamentale nella musica internazionale: Steve Wickham. Basti sapere che era il violino di quest’uomo straordinario lo stesso che si può sentire in “Sunday bloody sunday” degli U2.
Ma non vi era solo musica, con i membri di Espérance ACTI che hanno spiegato le loro attività con passione. È stato emozionante ascoltare il vicepresidente, Murat Pelit, salire sul palco e urlare un “GRAZIE!!!” fortissimo a tutto il pubblico.


Espérance in musica 2010: Gli artisti
Rigorosamente in ordine di scaletta, qualche breve informazione sui vari artisti che hanno partecipato alla serata, correlata ad alcune interviste riprese durante il soundcheck.

SottoSopra:
I SottoSopra nascono nel novembre del 2004. Già la loro prima formazione dimostra la voglia di affrontare la musica in modo completo, con due organettisti e due violinisti che presentano un repertorio fondato su brani tradizionali di svariate zone e culture, dall'Irlanda, passando dalla Francia e dall'Italia, fino ad arrivare ai paesi dell'Est.
Col passare degli anni il gruppo si è ampliato con flauti, percussioni e fagotto.



Discografia:
C-H2O - 2010

Sito web:
http://sottosoprafolk.altervista.org

Intervista con i SottoSopra (Registrata durante Espérance in musica 2010)



Pussywarmers
Prima dei Pussywarmers c’erano i Warrms, che si esibivano con cover di musica punk. Con l’arrivo di un nuovo cantante cambia anche il nome del gruppo e assieme cominciano a spaziare in quella galassia infinita che è il mondo del rock’n’roll. Oggi uniscono tutte le influenze (e le esperienze) raccolte per offrire al loro pubblico un suono diverso, che ha come filo comune l’originalità e la voglia di mettersi in gioco.

Discografia:
My pussy belongs to daddy

Sito web:
http://www.myspace.com/thepussywarmers


Frankie Hi-Nrg MC
Frankie Hi-Nrg è uno dei volti più noti nel panorama rap italiano.
Il suo primo single del 1991 (Fight Da Faida) riscuote subito un grande successo. Frankie si contraddistingue da subito come un autore impegnato e interprete di temi sociali. La sua bravura è riconosciuta universalmente e gli permette di collaborare con diversi grandi nomi del panorama musicale italiano ed internazionale, come Giorgia, Daniele Silvestri, Simone Cristicchi e Nas.
A volte si avvale anche di ospiti illustri che partecipano ai suoi progetti anche se non collegati direttamente con il mondo della musica. Tra questi grandi nomi basta citare Vittorio Gassman e Franca Valeri.
Artista a tutto tondo, collabora con numerose testate giornalistiche italiane (La Stampa, Repubblica, Max, Smemoranda, etc..) scrivendo articoli di critica di costume e satira sociale. Richiesto anche dalla televisione, nel 2004 ha condotto una stagione di MTV Brand:new e dal 2009 fornisce la voce al personaggio The Player nella omonima trasmissione di Deejay Tv. E, per concludere, ha avuto l’onore di apparire sul grande schermo nel film Paz del 2001.

Discografia:
Verba Manent – 1993
La morte dei miracoli – 1997
Ero un autarchico – 2003
Rap©ital – 2005
DePrimoMaggio - 2008

Sito web:
http://www.frankie.tv

Intervista con Frankie Hi-Nrg MC (Registrata durante Espérance in musica 2010)


Zeno Gabaglio e Claude Hauri

Zeno Gabaglio si laurea presso il
Conservatorio di Lugano e si è perfezionato in altri contesti, quali la Musikakademie Basel, l’Académie Tibor Varga e la Scuola di Musica di Fiesole. Innamorato della filosofia, è anche laureto in estetica a Firenze con una tesi su formatività e improvvisazione.
Già dal suo percorso s’intravede come Zeno sia un personaggio eclettico, capace di percorrere diverse strade intercalandole.
Egli ha infatti ha suonato in orchestre
sinfoniche, in gruppi di glam-rock adolescenziale, per delle colonne sonore, improvvisando con poeti e
danzatori.
Il suo stile e la sua forte personalità l’hanno portato a suonare con noti artisti, tra i cui citiamo qui Frankie Hi-Nrg e Garbo.

Discografia:
U N O – 2006
Gadamer - 2008

Sito web:
http://www.zenogabaglio.com

Intervista con Zeno Gabaglio (Registrata durante Espérance in musica 2010)

Claude Hauri si laurea nel 1997 come insegnante presso il Conservatorio della Svizzera Italiana, per poi ottenere, nel 2001, il diploma di concertista presso il conservatorio di Winterthur.
Nel 1998 ha suonato come primo violoncello nella Youth World Orchestra della Jeunesses musicales effettuando tournée in Europa e Asia. E per due anni consecutivi, 2000 e 2001, viene premiato con una borsa di studio al concorso internazionale indetto da Migros Kulturprozent.
Ha al suo attivo molte prime esecuzioni e incisioni per la Radio della Svizzera italiana, DRS, Jecklin Zurigo, Novecentomusica, EMI e Nuova Era.
Oltre ad essere primo violoncello dell’Ensemble Nuovo Contrappunto di Firenze, è attivo in varie formazioni cameristiche.



The Vad Vuc
The Vad Vuc nascono nel dicembre del 2000 ed in poco tempo il loro skauntry irish folk si insinua in ogni
angolo del Canton Ticino raccogliendo, fin da subito, uno straordinario consenso di pubblico.
Nel 2004 viene loro riconosciuto il massimo
riconoscimento nazionale per gli artisti emergenti, il Prix Walo.
Negli anni hanno suonato in
Svizzera, in Francia, in Germania, in Italia e la loro popolarità non ha mai smesso di crescere, permettendo loro di siglare un accordo per la distribuzione in Italia sotto la Sciopero Records e che è valso loro l’interessamento di un noto talent scout e produttore statunitense, Mike Galaxy, già manager dei celebri Linkin Park, che ha voluto la presenza della band ticinese in una compilation distribuita nel febbraio 2008 in terra californiana.
In 11 anni the Vad Vuc hanno aperto le performances di artisti d’eccezione come
Ska-P, Gotthard, Mercanti di Liquore, Modena City Ramblers, Davide Van De Sfroos, Simone Cristicchi e La Crus.
Il loro ultimo album, dal titolo La Parata dei Secondi, può vantare la presenza di
ospiti di assoluto spessore artistico come Steve Wickham, Yo Yo Mundi, Gnu Quartet, Claude Hauri e tanti altri.

Discografia:
Murrayfield Pub - 2003
Il Monastero dei Folli - 2004
Live in Cevio - 2005
Trans Roonkaya Express - 2006
The Vad Vuc & Little Orchestra - 2007
La Parata dei Secondi - 2009

Sito web:
http://www.vadvuc.ch

Intervista con The Vad Vuc (Registrata durante Espérance in musica 2010)


Steve Wickham
Steve Wickham è un musicista irlandese descritto da alcuni come il più grande violinista rock del mondo.
Sulla scena musicale sin dalla metà degli anni ’80, Wickham fa parte del gruppo The Waterboys e ha collaborato, tra gli altri, con Elvis Costello, Sinéad O’Connor e U2.
Artista versatile, oltre all’amato violino sa suonare alla perfezione una miriade di strumenti, tra cui il mandolino, il sassofono e il pianoforte.
Riassumere la sua lunga e prolifica carriera in poche righe è un’impresa impossibile, lasciamo quindi a voi il piacere di scoprire questo fantastico artista.




Discografia:
Come solista
Geronimo – 2004

Con The Waterboys
This is the sea – 1985
Fisherman’s blues – 1988
Romm to roam – 1990
The best of the Waterboys 81-90 1991
Thw whole of the moon – 1998
Too close to heaven – 2002
Universal Hall – 2003
Karma to burn – 2005
Book of lighting - 2007

Sito web:
http://www.myspace.com/stevewickham



Articolo e interviste a cura di Mauro Biancaniello

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