mercoledì 31 marzo 2010

"Tu più di chiunque altro" di Miranda July

Non amo i racconti brevi, finora solo il bellissimo Marcovaldo mi aveva conquistato.
Finora.
Poi è arrivata Miranda July e con lei la seconda eccezione.
Eccezione nel senso di eccezionale, straordinario.
Per uno come me che adora divorare le pagine non era facile fermarsi dopo ogni racconto, eppure l’ho voluto fare. Mi sentivo sazio di quanto letto, anche solo due pagine. E mi restava il gusto per giorni interi, quelle immagini (così colorate) che la July mi aveva donato non smettevano di circolarmi per la mente.

“Tu più di chiunque altro” ci mostra un mondo molto, molto vicino al nostro. È quel mondo che potremmo guardare tutti se non fossimo diventati miopi. È un mondo fatto di sensualità e tenerezza, di risate e vendette formidabili.
Vi cito solo un esempio: chi mai avrebbe potuto pensare di scrivere un racconto su delle lezioni di nuoto tenute in un appartamento? Oppure: Avete mai pensato come l’asportare una voglia chirurgicamente ci porti via un pezzo della nostra personalità?
È il nostro quel mondo che la July ci descrive, ma siamo stati abituati a pensare che dovremmo vivere in un mondo diverso.
Mandate affanculo quegli insegnamenti, prendete questo libro e gustatevelo con calma.
È un piatto ricco di spezie, che non ha bisogno di chili di ingredienti per accontentare il palato.

Mauro Biancaniello

Abbiamo parlato di “Tu più di chiunque altro” di Miranda July – edito da Feltrinelli nella collana “I canguri”

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