Batman nasce dalla sete di giustizia di Bruce Wayne, il quale ha visto uccidere i propri genitori davanti ai propri occhi.
Ma cosa accadrebbe se potesse evitarlo?
E come sarebbe la sua vita se quest'omicidio fosse stato sventato?
Sono diversi i fumetti che hanno deciso di indagare su questa
possibilità. Jeph Loeb, con il suo "Potere assoluto", però pone il
lettore davanti a un Bruce Wayne che ha ancora i genitori, ma che viene
posto di fronte alle conseguenze di un mondo senza Batman.
"Potere assoluto" è il punto più alto di una collana che potrebbe
sembrare esser stata creata solo a fini di marketing, visto che si
tratta di "Superman/Batman", forse i due eroi più famosi della storia
del fumetto. Invece anche in questa occasione si dimostra come capace di
donare uno sguardo approfondito e diverso su due modi di pensare agli
antipodi.
Carlos Pacheco, bravissimo disegnatore che non disdegna virtuosismi
dinamici, ha deciso di usare uno stile sobrio ed efficace, lasciando
perdere il protagonismo proprio di molti artisti per mettersi a completa
disposizione della storia.
Una storia molto affascinante, piena di sbalzi temporali, di chicche
nascoste per gli amanti dei personaggi ma perfettamente fruibile anche
da lettori che mai hanno letto niente dei due protagonisti. Una storia
di cui la parte che vi ho raccontato all'inizio è solo un segmento di un
affresco davvero ottimamente realizzato.
Mauro Biancaniello
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