Vi è la storia, quella fatta di tappe importante e significative.
E vi è la storia, quella fatta di persone, che spesso percorrono il
cammino della vita nell’anonimato.
Con “Il crocefisso”, Elvira Orsini ci prende per mano e ci conduce
indietro di qualche anno, non nella storia remota, ma in quella situata a solo
pochi decenni di distanza. E, attraverso le sue parole, visitiamo un piccolo
paese.
Com’è diversa la vita che lì viene narrata, fatta di mutande passate da
generazione in generazione, di donne che faticano ad emergere dal ruolo che la
società (patriarcale) le ha loro imposto, dove un tentativo di stupro viene
sommerso dal silenzio.
Dove per un aborto (che non potrà non essere illegale) si può morire.
Lo sguardo del giovane fatica a comprendere quelle abitudini decise
dalla povertà, abitudini che non trovano spazio, appaiono aliene nella società
del benessere. Eppure rimane un sapore di vero in quelle che Elvira Orsini ci
narra, una storia che narra in modo realistico e approfondisce quanto i nostri
nonni ci raccontavano e che abbiamo dimenticato, volutamente o meno.
Luisa, la protagonista, crescerà durante il racconto, da bambina
diverrà una “signorina” e poi, infine, madre a sua volta. Orsini racconta la
sua storia usando una narrazione d’altri tempi, che contrasta, suscitando
qualche sorriso, con i discorsi diretti, spesso in dialetto, ricchi di semplice
umanità.
Un’autrice dotata di una rara prosa, la quale, sinceramente, fatica ad
attrarre il lettore nelle prime pagine. Ci vorrà del tempo prima che ci si
riesca ad immergere nel suo stile, ma poi, come un fiume, si viene trascinati
in questa storia, che nulla par avere di romanzato.
Seguiremo una crescita spirituale inconscia, lontana da dettami
impersonali, il ricercare le proprie radici per spiegare alla propria figlia il
perché di certe parole… e di certi silenzi.
Un romanzo che sarebbe davvero un peccato non leggere, un raro caso in
cui l’autrice decide di non svelare ma di far intuire. E, allo stesso modo,
lascia al lettore la decisione se riflettere o meno sui numerosi spunti che lo
sguardo sulla vita di Luisa sa offrire.
Stiamo parlando de “Il
crocefisso” di Elvira Orsini, edito da Laura Capone Editore. Il libro è
disponibile sia in formato cartaceo che come E-Book
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